Il mondo di Vodka Lemon

Backstage
Vodka Lemon è stata la mia nave scuola per la scrittura. La prima versione era stata appuntata su un block-notes, poi sono passata a una prima versione di Word e, poi, a una seconda. File persi o cancellati ce ne sono stati a decine prima che io mi munissi di strumenti evoluti. Il modo di indicare il discorso diretto (l’eterno dilemma tra “…” e «…») è stato alternato svariate volte in pochi mesi e ho dovuto devolvere infinite ore alla ricerca per perfezionare la mia grammatica e la fluidità della mia narrazione essendo la scrittura ben lontana dal mio background educativo e culturale. Capire come gestire la pubblicazione su Amazon e le versioni ebook e cartacea è stata un’impresa non di poco conto, vi assicuro. Nel Diario di bordo potete leggere di tutte le mie disavventure; per il resto, la storia si è scritta da sola.
L'evoluzione della storia
Scrivere la storia di Ella è Max è stato un passaggio dovuto nel mio personale viaggio creativo, gli eventi che li hanno riguardati si sono spiegati davanti ai miei occhi inesperti. Gaby, che nella realtà viene chiamata Ella solo da Max, mi era apparsa, la prima volta che l’ho incontrata, una zitella acida, molto più vecchia dei suoi anni, formale e impettita; l’avevo trovata odiosa. D’altronde, Max era ancora lontano o, sarebbe meglio dire, già lontano da parecchio. È stato con il tempo che ho visto il suo personaggio nella sua vera essenza.
Max mi ha stupito meno; ho sempre saputo che quella che mostrava era una bella maschera dietro la quale si proteggeva.
Il titolo del libro è sempre stato quello, Vodka Lemon, e la sua foto di copertina è arrivata prima ancora che la storia prendesse forma. I cocktail sono un po’ una metafora delle relazioni di coppia: due ingredienti che, presi singolarmente non piacciono, assortiti nel modo giusto possono dar vita a qualcosa di unico, così come, benché ottimi, se non adatti a essere mescolati, possono mostrare il peggio di sé, acuendone i difetti.
I luoghi
Ambientato tra Milano, Pavia e Londra, con delle brevi incursioni a Zurigo, New York e in Giappone, il luogo più significativo del romanzo è la Torre COSMO, il grattacielo in cui c’è la sede di Each Solution e il cocktail bar in cui i personaggi si ritrovano spesso per l’aperitivo, due chiacchiere davanti a una birra dopo l’ufficio o le, ben più interessanti, serate alcooliche. Il cavallo di battaglia del cocktail bar della Torre COSMO, da qualche mese a questa parte, è senza dubbio il Gaby, un cocktail tutto da assaggiare.
Il cocktail Gaby
INGREDIENTI
- VODKA – 5 cl
- LEMON SODA – 7 cl
- SCIROPPO ALLA FRAGOLA – 1,5 cl
- GHIACCIO – q.b.
- LIMONE – 1 spicchio

Il Gaby si prepara direttamente in un bicchiere highball o in un tumbler grande.
Mettete nel bicchiere 6-7 cubetti di ghiaccio, versate la vodka, la lemon-soda e mescolate con un bar spoon.
Infine versate lo sciroppo alla fragola lasciando che si depositi sul fondo del bicchiere donando al cocktail il caratteristico effetto “rosato”.
Decorate con una fetta di limone.
Il vostro Gaby è pronto per essere gustato.
Crossover
Monica, la nostra amica giornalista, si è recentemente imbattuta in una sensazionale “avventura” che non posso fare a meno di raccontare in Voluptas, dove fa la sua comparsa anche Gaby e ovviamente Amalia; si scopre qualcosa sul passato di Ingrid; rincontriamo Gimmy, con una breve apparizione, e perfino François e Sara.
Continuandola a frequentare Sara, ho scoperto che anche lei ha una bella storia da raccontare, un giorno, quando avrò scoperto come va a finire.
Ci sarà un seguito anche per Marco e Stefano e perfino per An e Mel che condivideranno tutti assieme una delle esperienze più significative nella vita di una coppia, ma questa è una storia per la quale dovremo attendere ancora “qualche tempo”.
La recensione a posteriori
Per quanto Vodka Lemon resterà sempre nel mio cuore in quanto mia prima pubblicazione, l’ho riletto a distanza di mesi, mentre un secondo romanzo era quasi pronto per la pubblicazione e un terzo era in cantiere. È stato uno shock! Scrivendo si cambia tanto e si matura anche dal punto di vista narrativo (spero) e forse è per questo che vedo in Vodka Lemon tante piccole mancanze ma, sfogliandone le pagine, rivivendone gli eventi, vedo anche delinearsi il mio percorso ed è questo che apprezzo di questo libro, il mondo celato tra le righe di una storia non eccezionale ma decisamente straordinaria.